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Invalidità a parte, Sofia è identica a come appare nel ritratto che Reginald tiene sul tavolo nella sua cabina, perfetta nei lineamenti come nessuna umana potrebbe mai essere; se in generale gli Aasimar sono tutti delicati in viso, la dose di sangue celestiale in questo esemplare dev'essere sicuramente superiore alla norma, perché il candore che emana lascia senza fiato.<div class="author">I Legati della Eurus incontrano Sofia per la prima volta</div></div>
 
Invalidità a parte, Sofia è identica a come appare nel ritratto che Reginald tiene sul tavolo nella sua cabina, perfetta nei lineamenti come nessuna umana potrebbe mai essere; se in generale gli Aasimar sono tutti delicati in viso, la dose di sangue celestiale in questo esemplare dev'essere sicuramente superiore alla norma, perché il candore che emana lascia senza fiato.<div class="author">I Legati della Eurus incontrano Sofia per la prima volta</div></div>
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Versione delle 12:45, 28 giu 2021


Sofia è un'aasimar di Degah Bur appartenente alla kolon dei Mercanti, moglie di Reginald.

Descrizione

Sofia, candida come il cotone più bianco, è affascinata da tutto ciò che riguarda le Spedizioni. Ha raccolto negli anni diversi oggetti appartenenti alla Maestrale Quarta che vengono da occidente - perlopiù cimeli di scarso valore, come monete di rame, chiodi e una caffettiera - che per lei equivalgono a incredibili tesori.

Diventa una seguace di Sandrine dopo averla sentita cantare.

"Daron è il luogo dove sono nato. Possiedo diverse taverne in città, ma sarei lieto di ospitarvi nella mia casa. Se vi portassi altrove, Sofia non me lo perdonerebbe mai! So già che morirebbe dalla voglia di conoscervi."

Sofia. C'è un dipinto grande quanto il palmo di una mano incorniciato sulla scrivania di Reginald che raffigura il viso di una giovane donna, bella come la rugiada d'inverno, dicono gli uomini a bordo.

Reginald è sposato felicemente ormai da molti anni con lei, e ne parla con entusiasmo. Ah, l'amore, sopravvive secolare anche tra coloro che di vite umane ne vivono a dozzine. C'è qualcosa di più romantico? Chissà se qualcuno a Degah Bur ci ha già scritto una canzone sopra.
Reginald all'arrivo a Daron
"Sofia! Sono a casa!" esclama l'anfitrione; sentite un cigolìo provenire da una delle stanze adiacenti farsi più intenso; la consorte del capitano della Brongurnet esordisce nella sala spingendo le ruote della sedia mobile sulla quale è seduta da decenni.

La sensazione che provate è di vedere uno splendido cigno alla quale sono state tarpate le ali; ma a Reginald non importa, alza il passo e avanza verso di lei deciso, avvicinandosi alla sua bocca e...strusciando il naso contro quello della sua amata. Isola che vai, modi di baciare che trovi.

Invalidità a parte, Sofia è identica a come appare nel ritratto che Reginald tiene sul tavolo nella sua cabina, perfetta nei lineamenti come nessuna umana potrebbe mai essere; se in generale gli Aasimar sono tutti delicati in viso, la dose di sangue celestiale in questo esemplare dev'essere sicuramente superiore alla norma, perché il candore che emana lascia senza fiato.
I Legati della Eurus incontrano Sofia per la prima volta