Galifar è il leader degli elfi selvaggi di Samre, attualmente quadriumviro di Barusha e discendente di Fen'Harel.
Descrizione

Galifar trasformato in Fey'ri
Galifar è uno degli ultimi Somniari, maghi capaci di viaggiare nel mondo onirico e conoscerne i segreti. Pragmatico e spietato, è un fervente sostenitore della restaurazione dell'Impero Yechilay e nemico giurato degli elfi costieri.Galifar è un maestro molto esigente. Provi talvolta lo stesso impulso di rompergli un vaso in testa che avevi con Tiberius - pace all'anima sua - anche se il capovillaggio è meno pacato del vostro ex-incantatore, tanto che perde spesso la pazienza con i suoi subordinati; ciò nonostante, conoscedolo meglio, ti accorgi dei piccoli gesti quotidiani che dedica al suo popolo, una forma sincera di affetto per ognuno di loro.
[...]Alcune notti Galifar ti raggiunge nei sogni di luoghi lontani, casa tua. Passeggiate per i giardini di Chateux-Blanc, vi raccontate storie delle vostre vite altrove.Al contrario di Fen'Harel, Galifar non crede che gli Spiriti debbano essere sigillati, ma che al contrario gli Arconti debbano adempiere al loro destino e plasmare questo mondo come meglio credono; tuttavia non esita a proteggere la propria gente dalla minaccia della Zephira con ogni mezzo, proponendo misure drastiche alla Eurus durante Trattati di Molo Zefiro.
Antefatto
Nasce a Samre e perde i genitori a causa dei non-morti che abitano la foresta; lui e suo fratello Ardager crescono diamentralmente opposti, e gli attriti culminano nell'esilio inferto al monaco di Selam quando Galifar diventa capovillaggio. Il suo governo permette agli elfi selvaggi di sopravvivere grazie alla sussistenza e agli attacchi alle carovane sulle strade che portano a Lalibela.
Eurus Septima
La presenza di tre nuovi Arconti sull'isola viene percepita la notte stessa del loro arrivo; Galifar li tiene d'occhio e incontra la ciurma della Speranza mentre si aggira nella foresta Yechilay. Dopo aver mostrato loro la maledizione li intima a raggiungere Arlathan e sconfiggere il fantasma di Uthen. A missione riuscita, Samre è stata abbandonata per portare gli ultimi elfi selvaggi nelle rovine della capitale liberata, aiutati dai cavalieri di Fort Adigrat al servizio di Arsak Yedilov.
Quando Kara Yedilov scopre del cuore del Cornotonante di Barusha, Galifar incarica quattro adepti di trovarlo prima degli altri mercenari. La Eurus si scontra con questi ultimi ma ne risparmia due; Galifar è loro riconoscente della pietà dimostrata.
Successivamente partecipa ai trattati di Molo Zefiro, e viene nominato quadriumviro insieme ad Arsak, Kara e Tamara.
Partenza della Eurus Septima
Galifar rifonda Arlathan e continua a combattere i non-morti, riacquistando terreni per la sua gente e guidando i preparativi per lo scontro con la Zephira Nihil.